Adrià Ferran riapre El Bulli a Torino
Adrià Ferran con la collaborazione della Lavazza riapre il ristorante El Bulli in Piemonte a Torino.
Lo Chef di fama internazionale Adrià Ferran vuole riaprire il suo ristorante El Bulli e trasferirlo in Italia nel Piemonte.
Uno degli Chef più famosi al mondo ha deciso che il capoluogo piemontese sarà la sua prossima destinazione per far risorgere il famosissimo locale El Bulli.
Sono oramai più di quattro anni della chiusura del pluristellato El Bulli di Rosas a Barcelona in Catalogna, e dopo questo lungo periodo di inattività lo Chef catalano ha scelto proprio la prima capitale d’Italia per il primo locale che porterà lo stesso nome al di fuori dai confini della Spagna.
Il quartiere che è stato scelto dallo Chef con tre stelle Michelin è Aurora tra via Bologna e corso Palermo.
Sarà lo Chef spagnolo a progettare e a dare le nuove direttive di cucina dell’ambizioso ristorante con la collaborazione della multinazionale del caffè artigianale la Lavazza.
Il ristorante è stato posizionato nelle vicinanze alla Nuvola Verde un edificio progettato da Cino Zucchi che è la sede ufficiale della multinazionale del caffè su via Bologna.
Edificio dove risorgerà El Bulli di Torino è la “Cattedrale” la storica e dismessa centrale Enel che si affaccia su via Bologna.
Nella “Cattedrale” al piano terreno ci sarà un ristorante aziendale della Lavazza, che sarà però anche aperta al pubblico e turisti dove si mangerà una cucina semplice, ma di qualità.
Il ristorante stellato El Bulli di Torino sarà gestito direttamente dallo Executive Chef Albert Adrià e il fratello di Ferran Adrià anche lui cuoco di alto livello di fama internazionale, ai piani superiori e solo su prenotazione.
Si pensa che inaugurazione del locale avverrà tra la fine del 2016 e inizio del 2017.
Nella foto seguente Albert Adrià e Ferran Adrià insieme.
Sempre nella struttura ci saranno sale meeting e conferenze, altri spazi pubblici,attività commerciali e molte altre sorprese.
Adrià Ferran è già da diversi anni che ha iniziato una solida collaborazione con la Lavazza e a Torino (Piemonte)è già di casa.
I nuovi menu dello Chef saranno influenzati dalla cucina italiana e quella catalana ispirata al modello del suo locale stellato di Barcellona in Catalogna.