Uno Chef Italiano in Indonesia
Intervista allo Chef italiano Pietro Aprigliano a Komodo
Chi sei?
“Sono Pietro Aprigliano, nato il 26 gennaio 1973 in Calabria.
Mi piace definirmi un esploratore culinario con radici italiane e un cuore internazionale.
Ho portato la mia passione per la cucina in giro per il mondo, e ora sto lasciando il mio segno nel vibrante panorama gastronomico del Sud-est asiatico.
Con oltre 20 anni di esperienza internazionale, posso dire che ogni piatto che preparo è un viaggio che unisce tradizione e innovazione.”
Da anni seguo questo blog thegastrojob.com.
Già nel 2016 ho cercato personale in cucina e sala per Bali per il Gruppo TRATTORIA RESTAURANT e, nel 2022, grazie ai vostri contatti, sono partito per gli USA per lavorare a Pittsburgh come chef di cucina in un ristorante italiano.”
Perché hai scelto di vivere in Indonesia?
“È stata una combinazione magica di destino e passione! Dopo un’intensa esperienza come chef negli Stati Uniti, ho deciso di concedermi una pausa e sono tornato a Bali in vacanza con mia moglie e mio figlio Leonardo. Non immaginavo che quel viaggio avrebbe cambiato completamente la traiettoria della mia vita.
Durante il nostro soggiorno, una coppia di amici mi ha parlato di un locale in vendita a Komodo, nelle affascinanti Nusa Tenggara orientali.
Incuriosito, ho deciso di dare un’occhiata. Appena ho messo piede in quel posto, è stato come un fulmine a ciel sereno – amore a prima vista!
L’energia vibrante del luogo, il potenziale inespresso che vedevo in ogni angolo, mi hanno letteralmente travolto.
In quel momento, ho sentito che il mio destino era legato a questo luogo.
Non ci ho pensato due volte: ho deciso di buttarmi a capofitto in questa nuova avventura.
Ho iniziato immediatamente a pianificare la ristrutturazione del locale, la mia mente già traboccante di idee e possibilità.
L’Indonesia mi ha conquistato completamente, non solo con questo spazio pieno di potenziale, ma con tutto ciò che ha da offrire. La sua ricca cultura culinaria, un tesoro di sapori e tradizioni tutte da esplorare. La sua bellezza naturale mozzafiato, dalle spiagge di sabbia bianca alle lussureggianti foreste tropicali.
E soprattutto, la calorosa accoglienza del suo popolo.
Ogni giorno in Indonesia è una nuova scoperta, una nuova opportunità di crescita personale e professionale.
Questa terra mi ha dato la possibilità di reinventarmi, di fondere la mia esperienza culinaria internazionale con i sapori locali, creando qualcosa di veramente unico.
Scegliere l’Indonesia non è stata solo una decisione professionale, è stata una scelta di vita.
E ogni mattina, quando mi sveglio e guardo fuori dalla finestra, so di aver fatto la scelta giusta.”
Parlaci di ALMA restaurant Komodo, aperto ad aprile 2024
“ALMA è il coronamento di un sogno!
Dopo anni trascorsi come Executive Chef nella predisposizione di ristoranti di fama internazionale, tra cui il Mediterraneo a Curitiba in Brasile e il celebre Buonanotte a Montreal in Canada, oltre a esperienze professionali a Singapore, Firenze, negli Stati Uniti e in Indonesia, ho sentito che era finalmente giunto il momento di dare vita a qualcosa di autenticamente mio.
ALMA non è solo un ristorante italiano, è un’esperienza mediterranea e internazionale.
Ho voluto creare un menu che potesse soddisfare una clientela internazionale, pur mantenendo l’anima della cucina italiana. Potrete assaporare piatti iconici come la mia lasagna, preparata secondo la tradizione, o il cuoppo di pesce partenopeo, un omaggio alle mie radici italiane rivisitato con i sapori locali.
La mia giornata inizia all’alba, quando mi reco personalmente al mercato. Seleziono il pesce più fresco e le verdure migliori, come se stessi preparando un menù per un ristorante stellato. Questa dedizione alla qualità e alla freschezza è ciò che rende ALMA speciale.
Voglio che ogni ospite, dal momento in cui varca la soglia del nostro ristorante non solo deve vedere il nostro panorama unico, ma che senta l’amore e la passione che mettiamo in ogni piatto.
ALMA non è solo un ristorante, è il mio modo di condividere con voi anni di esperienza culinaria, di viaggi e di scoperte. È un luogo dove la tradizione italiana si fonde armoniosamente con i sapori esotici di Komodo, creando un’esperienza gastronomica unica e indimenticabile.”
In che città vivi? Vivere a Nusa Tenggara Orientale (Indonesia)
Labuan Bajo è una città di pescatori situata all’estremità occidentale della grande isola di Flores nella provincia di Nusa Tenggara orientale dell’Indonesia .
Si trova nel distretto di Komodo.
È la capitale della reggenza di West Manggarai , una delle otto reggenze di Flores.
Il nome Labuan Bajo deriva dal gran numero di tribù Bajo che vivono sulla costa.
Parlaci del turismo e cosa andare a vedere?
Un tempo piccolo villaggio di pescatori, Labuan Bajo è ora un centro turistico e un centro di governo per la regione circostante.
Le strade collegano Labuan Bajo ad altre città di Flores come Ruteng , Bajawa , Ende e Maumere .
La città è piccola e può essere facilmente attraversata a piedi in 15/20 minuti.
La grotta di pietra a specchio ( gua Batu cermin ) si trova a soli 5 km a nord-est del porto turistico.
Nelle vicinanze di Labuan Bajo ci sono diverse cascate, trekking e spiagge diverse.
Il villaggio di Wae Rebo , a 5 ore di macchina e altri 4,5 km a piedi, può essere visitato per conoscere la cultura indigena della zona.
Questo sito patrimonio dell’umanità è noto per le sue case tradizionali chiamate Mbaru Niang .
Oltre a questi, altri 19 luoghi intorno a Labuan Bajo sono frequentemente elencati come siti turistici:
Gili Laba, Isola di Rinca , Isola di Komodo , Isola di Kanawa, Isola di Padar , Risaie di Lingko, Isola di Kelor, Lago Kelimutu , Grotta di Ranko, Cunca Lawang, Villaggio tradizionale di Bena, Manta Point, Spiaggia Rosa, Isola di Bidadari, Isola di Seraya, Isola di Kalong, Villaggio di Melo, Spiaggia di Pede e Lago Sano Nggoang.
Parlaci del Parco Nazionale di Komodo?
Labuan Bajo è la porta d’accesso al vicino Komodo National Park, su e intorno all’isola di Komodo e all’isola di Rinca , entrambe la dimora dei famosi draghi di Komodo una rarità da vedere dato che sono in via di estinzione.
Una delle principali destinazioni per le immersioni in Indonesia, Komodo si trova nel Parco nazionale di Komodo, patrimonio dell’umanità dall’UNESCO, che ospita una delle forme di vita marina più vivaci e diversificate del pianeta.
Le immersioni a Komodo sono tutte incentrate su acque cristalline, barriere coralline mozzafiato e un’abbondanza di specie marine come le Mante.
Ogni sera sull’isola di Kalong (nella baia sul lato est dell’isola di Komodo , migliaia di pipistrelli volanti (noti in indonesiano come burung kalong ) si alzano dalle mangrovie e formano una nuvola enorme che attraversa lo stretto fino all’isola di Flores in cerca di cibo.
Come arrivare?
L’aeroporto di Komodo si trova a soli 2 km dal centro di Labuan Bajo e ha 4-6 voli giornalieri in arrivo da Denpasar a Bali e altre destinazioni asiatiche.
Il porto di Labuan Bajo ha partenze giornaliere in traghetto per la città di Bima a ovest sulla grande isola di Sumbawa e partenze settimanali o bisettimanali per Denpasar e Sulawesi .
Ci sono anche voli diretti da Giacarta a Labuan Bajo di Garuda Indonesia e Batik Air .
Come mai Asia è stata la tua scelta?
L’Asia è stata per me come una tela bianca, un’opportunità unica per dipingere la mia visione culinaria con pennellate audaci e innovative. Il mio viaggio in questo continente affascinante è iniziato nel 2009 a Singapore, una città-stato che brilla come un gioiello culinario nel Sud-est asiatico. Qui, ho avuto l’onore di guidare le cucine di rinomati ristoranti come Capricci, The SAILORS e O SOLE MIO fino al 2013, un’esperienza che ha affinato le mie capacità e ampliato i miei orizzonti gastronomici.
Ma l’avventura era appena iniziata.
Nel 2014, ho abbracciato una sfida ancora più grande: l’espansione del brand Trattoria Restaurant.
Questo progetto mi ha portato a Bali, Jakarta, Shanghai e Kuala Lumpur, permettendomi di immergermi in un caleidoscopio di culture culinarie.
Ogni città, ogni cucina, ogni ingrediente locale è stato per me una fonte di ispirazione, un nuovo capitolo nel mio libro di ricette personale.
Il 2016 ha segnato un altro punto di svolta nella mia carriera.
Ho assunto il ruolo di Executive Chef e Supervisore F&B all’Alam Kul Kul, un prestigioso hotel a 4 stelle a Bali, e al Limoncello Ristorante Italiano.
Questa posizione mi ha offerto la possibilità di fondere la mia expertise nella cucina italiana con i sapori esotici dell’Indonesia, creando un ponte gastronomico tra due mondi apparentemente distanti.
Prima di approdare in Asia, ho avuto il privilegio di lavorare in Italia, Brasile, Germania, USA e Canada. Ogni paese mi ha regalato nuove tecniche, sapori e prospettive, arricchendo il mio bagaglio culinario.
Ma è stata l’Asia, con la sua straordinaria diversità culturale e culinaria, a spingermi oltre i confini della mia creatività. Qui ho trovato un pubblico aperto e curioso, desideroso di sperimentare, un terreno fertile per le mie idee più audaci.
L’Asia è un ambiente in continua evoluzione che mi stimola costantemente a innovare e a crescere come chef.
Ogni giorno è una nuova opportunità per imparare, sperimentare e creare.
Ma Bali… Bali ha un posto speciale nel mio cuore.
Non solo ha lasciato un segno indelebile nella mia anima professionale, ma è anche il luogo dove ho incontrato mia moglie italo-argentina Maria Laura.
Sono stati anni indimenticabili, ricchi di scoperte culinarie, crescita personale e, soprattutto, amore.
Bali non è stata solo una tappa del mio viaggio culinario, ma una vera e propria svolta nella mia vita.”
Qual è la tua filosofia culinaria?
“La mia filosofia è semplice: onestà e autenticità nel piatto.
Credo fermamente nell’importanza del cibo naturale e sano, preparato da zero con ingredienti genuini. Nel mio ristorante, non troverete aromi artificiali o cibi precotti.
Ogni piatto è una celebrazione della vera essenza degli ingredienti.
Ma non si tratta solo di cibo. La mia filosofia si estende alla gestione del ristorante e al rapporto con il mio team.
Mi impegno nella formazione del personale, nell’organizzazione di eventi speciali e nella gestione finanziaria. Voglio che ALMA sia non solo un luogo dove si mangia bene, ma anche un ambiente di lavoro stimolante e gratificante per tutti.
La mia esperienza in Indonesia mi ha anche permesso di supervisionare l’apertura di nuovi ristoranti in città come Jakarta e Medan.
È stato emozionante diffondere la mia visione culinaria in tutto l’arcipelago, creando un ponte tra la tradizione italiana e i sapori locali.”
Una cosa insolita che ti è successa in cucina?
Insegnare a Jason Momoa di fare la vera carbonara con il guanciale.
“Oh, ho una storia incredibile da raccontarvi!
Nel 2018, mentre lavoravo come CHEF presso agriturismo lussuoso in Toscana “La Torre di San Martino” a Chianti, ho avuto l’opportunità di insegnare a fare la carbonara nientemeno che a Jason Momoa!
Sì, proprio lui, il famoso attore americano!
Era in Italia per girare il seguito di ‘Fast & Furious’ a Roma e si era fermato in Toscana per qualche giorno di relax.
Un giorno, è entrato in cucina mentre parlava al telefono con suo figlio.
Il figlio gli aveva chiesto di imparare la ricetta originale della carbonara.
Jason, con un sorriso, mi ha chiesto se potevo insegnargli.
Potete immaginare la mia sorpresa e il mio entusiasmo!
Abbiamo passato un’ora meravigliosa insieme, ridendo e cucinando.
Jason si è rivelato un allievo attento e appassionato.
Alla fine, ha preparato una carbonara che avrebbe fatto invidia a molti chef italiani!
Se siete curiosi, potete cercare il video su YouTube: ‘Jason Momoa pasta carbonara’.
È un ricordo che custodisco con grande affetto e che mi ricorda sempre quanto la cucina possa unire persone di mondi diversi.”
In conclusione…
La mia avventura culinaria continua ogni giorno.
Mi sento fortunato di poter rappresentare la cucina italiana nel mondo, pur rimanendo aperto alle influenze locali. Qui in Indonesia, in Cina, in Malesia, ovunque io vada, cerco di creare un ponte tra culture attraverso il cibo. Ogni piatto che preparo è un piccolo ambasciatore della tradizione italiana, arricchito dai sapori e dalle tecniche che ho imparato nei miei viaggi.
Invito tutti voi a venire a trovarmi ad ALMA, a Komodo. Venite a gustare la mia visione di una cucina senza frontiere, dove tradizione e innovazione si fondono in ogni boccone. Vi prometto un’esperienza culinaria che non dimenticherete facilmente!
Vorrei suggerire a tutti gli chef che amano questo lavoro di iniziare a viaggiare nel mondo.
Viaggiare vi permetterà di avere una mente più libera e di arricchirvi culturalmente.
Non pensate solo allo stipendio, ma all’inestimabile valore dell’esperienza.
Se volete provare una nuova esperienza culinaria in Asia, vi consiglio di scegliere l’Indonesia, come Bali, oppure la lussuosa Singapore.
Per me sono state grandi esperienze positive che hanno profondamente influenzato il mio percorso professionale e personale.
Un sincero ringraziamento ai miei soci Luigi e Dana, i primi italiani sbarcati sull’isola circa quindici anni fa con il loro celebre ristorante italiano, La Cucina.
Questo locale è diventato un importante punto di riferimento per numerosi turisti e residenti di Labuan Bajo.
Pietro Aprigliano
Executive CHEF
ALMA RESTAURANT KOMODO
Indirizzo: Jl. Ande Bole, Labuan Bajo, Kec. Komodo
Kabupaten Manggarai Barat,
Nusa Tenggara Tim. 86554, Indonesia